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Museo

Rassegna Stampa
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"LA CASA DEI BURATTINI"


"Quella dei burattini e delle marionette non è un'arte minore o secondaria ", ha esordito ieri l'Assessore Provinciale alla Cultura Marco Macciantelli annunciando alla stampa la nascita a Budrio di un museo ad hoc, che sarà inaugurato oggi alle ore 17, nella ‘ Casina del ‘400 ' in via Mentana 19, recentemente restaurata dal Comune. A pochi passi dal Teatro Consorziale, dalla Pinacoteca Civica ‘ D. Inzaghi ', dal Museo Archeologico e Paleoambientale nonché da quello dell'Ocarina, apre così i battenti a Budrio un ulteriore centro d'interesse culturale. Il nuovo museo, realizzato su progetto dell'Architetto Antonio Nicoli, ospiterà la prestigiosa collezione di marionette e burattini mirabilmente raccolti in questi anni dai coniugi Vittorio Zanella e Rita Pasqualini, che insieme danno vita al ‘Teatrino dell'Es' e curano da 14 anni la rassegna di teatro d'animazione al Consorziale ‘ Burattinando a Budrio '. La raccolta, di 1300 pezzi pregiati e rari rimarrà di proprietà dei due maestri per diventando di pubblica fruizione, secondo apposita convenzione, stipulata con il Comune, per un periodo di 50 anni. I coniugi potranno ritirare dal museo materiali per l'allestimento di mostre temporanee in altre città, previ accordi con i competenti uffici comunali, procedendo nel contempo alla loro sostituzione con altri oggetti non esposti in via permanente. La raccolta Zanella Pasqualini è importante non solo per la bellezza e rilevanza artistica degli esemplari che la compongono, ma anche per il suo carattere documentario, sulla storia del teatro di animazione dal '500 ai giorni nostri. Da oggi sarà disponibile anche un elegante catalogo, ricco di numerose immagini a colori, curato da Vittorio Zanella, con coordinamento editoriale di Abacus (Monia Giovannini e Simonetta Mascagni). Con il patrocinio di ‘ Bologna 2000 capitale europea della cultura ', si aggiungono al Comune di Budrio come promotori la Provincia, l'IBC Emilia Romagna e il Comune di Cento (Ferrara). Particolarmente soddisfatta per la meta raggiunta è Giovanna Mengoli, Assessore comunale alla promozione culturale, che già guarda a future realizzazioni, tipo il Museo della civiltà contadina della valle dell'Idice. Oggi comunque tutti gli sguardi sono rivolti al nuovo gioiello ' budriese.

Articolo di Cesare Fantazzini uscito su Il Resto del Carlino, Sabato, 16/12/2000, Budrio (BO)

       
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