LA MAGIA DEI BURATTINI INCANTA TOLOSA

Il Museo dei Burattini di Budrio, Collezione Zanella-Pasqualini, per la prima volta ha lasciato l'Italia: è stato il protagonista assoluto del Festival Internazionale dell Marionette di Tolosa nei Paesi Baschi. Da 19 anni questo imprtante Festival di Teatro di figura, assieme a molti spettacoli, ospita nel Palazzo delle esposizioni, una mostra, dedicata ogni anno a un Paese diverso. Per il 2001 è stata scelta l'Italia. Il Museo dei Burattini di Budrio con la Collezione al completo (cosa che nei locali della Casina del '400 non è possibile fare per motivi di spazio) l'ha rappresentata egregiamente esponendo una tale quantità di pezzi corredati da libri e documenti da superare a detta di tutti in bellezza e preziosità ciò che si era visto nelle precedeti edizioni del Festival.

Vittorio Zanella e Rita Pasqualini artefici e curatori dell'allestimento, assieme ad una equipe di tecnici messi a disposizione dal Comune di Tolosa, hanno fatto sí che la Collezione potesse essere visitata da 7.200 persone in nove giorni, tra le quali il Vice Console d'Italia.

La gente per strada riconosceva Vittorio e Rita, che venivano fermati e ringraziati per l'opportunità di aver fatto conoscere un cosí grande patrimonio culturale.

Ogni giorno i giornali pubblicavano grandi articoli con foto a mezza pagina che invitavano la cittadinanza a non perdere questa unica e rara occasione di vedere cosí tanto prezioso materiale raccolto ed esposto nelle nove sale del Palazzo Aramburu.

Esperti e studiosi del settore provenitenti da tutto il mondo in occasione del Festival hanno visitato più volte la mostra guidata da Vittorio Zanella, facendo tesoro delle dettagliate spiegazioni sulla storia delle famiglie italiane di burattinai e marionettisti, ora di dominio pubblico. Si è data la possibilità di mostrare il valore che c'è dietro questi oggetti popolari, ma con un grande spessore storico ed artistico, che uniscono tradizione e cultura.

Dai giornali sono stati definiti "burattini da sogno", "burattini magici", "un insieme di gioielli" con profonde radici che appartengono alla storia di ciascuno di noi.

Ai coniugi Zanella-Pasqualini sono pervenute molte proposte di allestimento della mostra in altri Festival di tutto il mondo.

Dopo tanto clamore ora il Museo dei Burattini di Budrio è chiuso. Aspettiamo che terminino i lavori di ristrutturazione del cortile e dei negozi vicini che ospiteranno il book-shop e saranno adibiti a spazi per laboratori e spettacoli.

Sarà premura dell'Amministratore e di Vittorio e Rita comunicare a mezzo stampa la riapertura del Museo per rendere di nuovo visibile a tutti questo prezioso materiale.